di Giorgio Manzato
Pubblicata il: 11 Aprile 2014
In questi anni stiamo assistendo in molti paesi europei e, in certa misura anche nel nostro, allo sviluppo delle coperture a verde degli immobili ed alla realizzazione di giardini pensili riprendendo una tradizione che vanta precedenti antichissimi. Ciò che incentiva oggi lo sviluppo di questa realtà è la possibilità di utilizzare tecnologie che consentono di intervenire efficacemente su quasi tutte le tipologie di copertura. I materiali utilizzati consentono strutture verdi molto leggere e quindi al riparo dai rischi e dai costi di interventi pesanti ed invasivi. In molti casi, coperture di questo tipo, comportano pochissima manutenzione e non necessitano di appositi impianti irrigui. I vantaggi dell’adozione di queste soluzioni sono molteplici e non hanno praticamente controindicazioni. Innanzitutto sono rilevanti i benefici economici di queste installazioni: esse garantiscono un rilevante incremento dell’isolamento termico in inverno e di riaffrescamento nei mesi estivi con un consistente beneficio per la bolletta energetica. I roof garden contribuiscono inoltre a proteggere lo strato impermeabile delle coperture dalle radiazioni solari e dalle brusche variazioni di temperatura incidendo positivamente sui costi di manutenzione. I vantaggi maggiori però sono certamente di natura ambientale. Queste strutture hanno un forte effetto di riduzione dell’inquinamento acustico e di quello elettromagnetico. Nel primo caso, una copertura a verde assorbe le onde sonore (traffico, aereomobili…) e ne riduce la propagazione. Il substrato è efficace soprattutto nella banda delle basse frequenze, mentre la vegetazione lo è in quella delle alte frequenze. Nel caso dell’inquinamento elettromagnetico, le coperture a verde assicurano un fortissimo assorbimento delle emissioni provocate dalla telefonia mobile o da altre fonti. Secondo ricerche l’Università di Kassel, in base al quale una copertura a verde con 15 cm di substrato leggero èin grado di assorbire circa il 94,4% delle emissioni nel campo di frequenza della rete telefonica mobile cellulare – da 1,8 a 1,9 GHz – e delle ricetrasmittenti. Le coperture a verde inoltre contribuiscono a mitigare il microclima diminuendo la temperatura esterna ed il carico termico destinato a trasferirsi all’interno delle abitazioni . Un ulteriore beneficio consiste nel fissaggio delle polveri sottili che vengono sottratte all’atmosfera grazie alla vegetazione che eleva l’umidità dell’aria e riduce la velocità del vento. Oltre alle evidenti utilità economiche, funzionali, ambientali ciò che più conta probabilmente sono gli effetti di abbellimento che in molti casi queste strutture comportano per i nostri immobili e le nostre città. Abitare immobili e quartieri anche esteticamente gradevoli migliora la qualità della vita di tutti noi e costituisce un obiettivo non secondario da perseguire.