ASPPI Rivoli : LETTERA APERTA AI CANDIDATI SINDACI DEL COMUNE DI RIVOLI ELEZIONI 2024

Pubblicata il: 31 Maggio 2024

Lettera aperta ai candidati Sindaci del Comune di Rivoli – Elezioni 2024.

Gentili Candidati a Sindaco,

ASPPI, storico sindacato della piccola proprietà immobiliare presente e diffuso su tutto il territorio nazionale, rappresenta, assieme ad altri, i proprietari di immobili del nostro Comune ed è da sempre una Associazione che, consapevole dell’importanza dei temi abitativi ha, tra le sue prerogative, il fare Proposte.

I proprietari immobiliari anche a Rivoli costituiscono la grande maggioranza delle famiglie.

– Sono detentori del più grande capitale “fisso” presente nella nostra Città.

– Molti hanno investito i loro risparmi in immobili per ricavarne un reddito d’affitto e sono ben consapevoli del ruolo sociale della locazione.

– Contribuiscono con la fiscalità locale ad una parte rilevante delle entrate del Bilancio comunale, sostenendo una parte significativa dei costi dei servizi erogati dalla pubblica amministrazione.

Per questo riteniamo che, in prossimità di questa scadenza elettorale e dei ruoli che con il voto i cittadini vi affideranno, sia doveroso sottoporvi le seguenti proposte e richieste.

La prima è di considerare i proprietari immobiliari un soggetto attivo visto l’importante ruolo che gli stessi svolgono nella crescita della Comunità locale. Un soggetto a cui l’Amministrazione possa rivolgersi nel momento in cui adotta le decisioni più impegnative ed importanti, coinvolgendo le proprie Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative nei tavoli dove viene trattato il tema dell’abitare e della proprietà immobiliare (riqualificazione edilizia e di aree urbane, decisioni sull’uso del suolo e degli edifici). Creando, inoltre, una rete che possa contribuire a ridurre la distanza tra proprietario ed inquilino e favorendo le rispettive esigenze.

Cogliamo pertanto questa occasione per richiedervi alcuni impegni precisi ponendovi delle questioni, secondo noi, di rilievo.

–  Usare la leva della fiscalità locale per favorire politiche che incentivino  l’affitto e canoni sostenibili: in previsione del prossimo rinnovo dell’Accordo Territoriale, del quale anche ASPPI è parte attiva e firmataria, strategico diventa il promuovere i contratti a canone concordato anche attraverso il contenimento al minimo della aliquote IMU, oltre a eventuali incentivi previsti a livello nazionale. L’Accordo Territoriale rappresenta un elemento fondamentale della Politica Abitativa anche alla luce del mancato rifinanziamento del Fondo sociale per l’affitto e della morosità incolpevole.

ASPPI sta diffondendo a livello nazionale e locale le “Otto proposte per incentivare la locazione abitativa”.

–   I proprietari di immobili che vogliono cogliere l’opportunità di utilizzare le detrazioni fiscali per riqualificare o proporre sul mercato il proprio immobile, si misurano con un carico di adempimenti notevole reso a volte più complicato dalle lentezze burocratiche. Nell’ottica della digitalizzazione dei servizi e della semplificazione amministrativa, che consenta uno scatto di efficienza e tempestività all’altezza degli ambiziosi obbiettivi di valorizzazione dell’espletamento delle pratiche di competenza dell’Amministrazione Comunale, chiediamo un impegno nel favorire una priorità agli immobili proposti sul mercato o prossimi ad un trasferimento immobiliare; ciò al fine di favorirne le trattative consentendo tempestivamente la verifica e la garanzia di conformità edilizia ed urbanistica.

  • A fronte dell’impegno dei proprietari a riqualificare il proprio immobile è indispensabile garantire il decollo della rigenerazione delle aree urbane e la difesa del contesto in cui gli immobili sono inseriti in termini di sicurezza, salubrità, servizi, arredo urbano, valore: il carattere smart che tutti noi vogliamo per la nostra Città può essere raggiunto solo con una forte collaborazione fra il pubblico ed il privato.                                                          In questo quadro la proprietà delle aree e degli immobili stessi costituisce un soggetto decisivo che spetta all’Amministrazione coinvolgere adeguatamente, anche con la partecipazione delle Associazioni di Categoria più rappresentative.
  • Porre particolare attenzione alla desertificazione commerciale. ASPPI sta proponendo a livello nazionale una riforma della Legge sulle locazioni commerciali e, a livello locale, una collaborazione con tutti i soggetti coinvolti (Enti Pubblici, esercenti commerciali e proprietari immobiliari, rappresentati dalle rispettive Associazioni) per avviare processi mirati di valorizzazione del commercio: un “patto”, quindi, che richiede il contributo e la collaborazione reciproca e continuativa di tutti gli attori, al fine di tutelare il settore e favorire il ritorno all’affitto di locali commerciali sfitti da tempo, non utilizzati per l’azzeramento del valore  commerciale oppure per l’impossibilità di affittare, con una ripresa della valorizzazione di alcune aree e zone commerciali.

Ringraziandovi per l’attenzione che vorrete riservare a questa lettera, ASPPI è pronta e disponibile ad un confronto per approfondire le proposte e le richieste sottoposte, nell’ottica di una futura concreta e fattiva collaborazione.

Cordiali Saluti.

Rivoli, 31 maggio 2024.

Marturano Maria Grazia –
Presidente ASPPI sede Provinciale di Torino
e Centro Servizi Asppi Rivoli

 

                                                                                                                   

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