Gabriele Ponzoni rieletto Segretario generale della Federazione Europea dei Geologi

Pubblicata il: 15 Settembre 2018

La carica di Segretario generale della Federazione Europea dei Geologi va, per la seconda volta, all’Italia: Gabriele Ponzoni è stato infatti riconfermato battendo, dopo un confronto serrato, la delegazione spagnola nel corso della votazione finale del Consiglio europeo della FEG che ha avuto luogo domenica 20 maggio 2018 in Turchia.

“È stata premiata l’idea politica di innovazione portata avanti dall’Italia a livello europeo, non solo per quanto riguarda il settore minerario, ma anche su altre discipline interne della geologia. È stata una vittoria, per nulla scontata, che ci permette di dare continuità al programma italiano di rapporti internazionali e di dare nuove opportunità ai geologi italiani a livello europeo”.

È il commento di Gabriele Ponzoni all’indomani della sua rielezione come Segretario generale della FEG che dichiara: “Si tratta di una finestra importante per lo sviluppo della geologia italiana che consente non soltanto nuove opportunità di lavoro per i geologi italiani, ma anche di instaurare una sinergia a livello internazionale con altre federazioni europee ed estere, come quella raggiunta con la federazione americana. Si conclude così una giornata positiva per la geologia italiana perché permette di portare avanti un programma di internazionalizzazione del mercato e soprattutto di confrontarci con nuove materie”.

L’attività lavorativa di Gabriele Ponzoni è caratterizzata da esperienze professionali in vari enti pubblici e in ambito privato attraverso tipologie diverse di consulenze a più livelli. Negli anni ha approfondito molti aspetti della geologia applicata e della geotecnica, dell’ingegneria ambientale e delle tematiche energetiche (geotermia e biomasse) e criticità ambientali legate alla gestione e monitoraggio di discariche e di inceneritori. Tale percorso professionale ha permesso di interfacciarsi con tecnici appartenenti ad altri ordini professionali (architetti e ingegneri) e di vederne e comprenderne le criticità relazionali con il mondo della geologia. Parallelamente alla libera professione ha mantenuto le collaborazioni con alcune Università italiane (Bologna/Firenze/Ferrara) in relazione a tematiche di ricerca legate alle frane (dissesto idrogeologico), all’attività microsismica locale, alle criticità ambientali (inquinamento e monitoraggi su discariche/inceneritori), alla contabilità ambientale, ecc. Nel corso della carriera ha maturato specifica esperienza anche nella comunicazione e nella gestione “politica” delle tematiche ambientali e geologiche, sia nei confronti delle autorità preposte al controllo, sia nei confronti della popolazione e delle realtà industriali e commerciali presenti sul territorio. A tale riguardo ha conseguito numerosi titoli/abilitazioni in merito alle tematiche della sicurezza degli ambienti di lavoro e dei rischi correlati, nonché maturato una pluriennale esperienza in tali ambiti. Ha realizzato una significativa attività presso la Protezione Civile italiana nella gestione di diverse tipologie di calamità naturali (dissesto idrogeologico, alluvioni fluviali e marine, eventi meteoclimatici estremi) e maturato una lunga esperienza nel campo del rischio sismico presso l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), principale ente italiano preposto al monitoraggio dell’attività sismica e vulcanica.

 

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