Dichiarazione IMU: va obbligatoriamente presentata (entro il 30 giugno)per i contratti a canone concordato o i comodati ai famigliari realizzati nel 2020?

Pubblicata il: 26 Giugno 2021

Dichiarazione IMU: va obbligatoriamente presentata (entro il 30 giugno)per i contratti a canone concordato o i comodati ai famigliari realizzati nel 2020?

La domanda è legittima. Come è noto la suddetta dichiarazione è dovuta se si entra in possesso di un immobile o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della imposta e vale per gli anni successivi (in assenza di ulteriori variazioni.)
Nei due casi indicati però: comodati ai famigliari (riduzione del 50%) e contratti a canone concordato (riduzione del 25%) la questione non è chiara perchè la nuova normativa IMU pur mantenendo il beneficio fiscale non ha confermato l”esonero (presente nella vecchia norma) dall’effettuare la dichiarazione rimandando la questione ad un decreto ministeriale mai emanato. Questo suggerisce che, finché il suddetto decreto non vedrà la luce (o intervenga un chiarimento dell’agenzia delle entrate) la dichiarazione sia da considerarsi obbligatoria per i contratti a canone concordato o i comodati a famigliari realizzati nel 2020 (a differenza di quelli stipulati nel 2019 coperti dalla vecchia normativa).
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