Pubblicata il: 16 Dicembre 2022
Il fondo sociale per l’affitto va rifinanziato
Il mancato rifinanziamento nella Legge di Bilancio del Fondo sociale per l’affitto e del fondo per la morosità incolpevole, costituisce un errore a cui ci auguriamo Governo e Parlamento vorranno rimediare.
Il sostegno agli inquilini a basso reddito consente (date le carenze dell’edilizia sociale e pubblica) un accesso al mercato della locazione privata, soprattutto a canone concordato, altrimenti impossibile o difficilissimo.
Cancellare questo strumento è cosa ingiusta nei loro confronti e pericolosa per i piccoli proprietari che affittano che presumibilmente vedranno crescere una morosità già a livelli altissimi.
Si può discutere naturalmente, cosa da noi ampiamente sollecitata, sui meccanismi di erogazione di questi sostegni, specialmente in alcune regioni, ma questo non giustifica la loro cancellazione.
Al contrario, come abbiamo sottolineato anche al nostro recente Congresso, dovrebbero essere ampliate le misure di welfare abitativo, per sostenere i più deboli, per tenere in equilibrio il mercato dell’affitto e per evitare che ai proprietari venga assegnato quel ruolo improprio di assistenza sociale che puntualmente si ripresenta in caso di morosità o di richiesta di rilascio.
Alfredo Zagatti
Presidente Nazionale ASPPI